563. Savarin

563. Savarin

Ad onore forse di Brillat-Savarin fu applicato a questo dolce un tal nome. Contentiamoci dunque di chiamarlo alla francese, e di raccomandarlo per la sua bontà ed eleganza di forma, ad ottenere la quale occorre uno stampo a forma rotonda, col buco nel mezzo, convesso alla parte esterna e di capacità doppia del composto che deve entrarvi. Farina d'Ungheria o finissima, grammi 180. Burro, grammi 60. Zucchero, grammi 40. Mandorle dolci, grammi 40. Latte, decilitri 2. Uova, due rossi e una chiara. Una presa di sale. Lievito di birra, quanto un piccolo uovo. Ungete lo stampo con burro diaccio, spolverizzatelo di farina comune mista con zucchero a velo e spargete in fondo al medesimo le dette mandorle sbucciate e tagliate a filetti corti. Se le tostate, farete meglio. Stemperate ed impastate il lievito con un gocciolo del detto latte tiepido e con un buon pizzico della farina d'Ungheria per fare un piccolo pane che porrete a lievitare come quello del Babà N. 565. Ponete il resto della farina e gli altri ingredienti meno il latte che va aggiunto a poco per volta in una catinella, e cominciate a lavorarli col mestolo; poi uniteci il lievito e quando il composto sarà lavorato in modo che si distacchi bene dalla catinella, versatelo nello stampo sopra le mandorle. Ora mettetelo a lievitare in luogo appena tiepido e ben riparato dall'aria, prevenendovi che per questa seconda lievitatura occorreranno quattro o cinque ore. Cuocetelo al forno comune o al forno da campagna e frattanto preparate il seguente composto: fate bollire grammi 30 di zucchero in due dita, di bicchiere, d'acqua e quando l'avrete ridotto a sciroppo denso, ritiratelo dal fuoco e, diaccio che sia, aggiungete un cucchiaino di zucchero vanigliato e due cucchiaiate di rum oppure di kirsch; poi sformate il savarin e così caldo, con un pennello, spalmatelo tutto di questo sciroppo, finchè ne avrete. Servite il dolce caldo o diaccio a piacere. Questa dose, benchè piccola, può bastare per cinque o sei persone. Se vedete che l'impasto diventasse troppo liquido con l'intera dose del latte, lasciatene indietro un poco. Si può fare anche senza le mandorle.

Vedi le ricette richieste da altri utenti

Cheesecake ai pomodori datterini

Antipasto


1. Tritare i biscotti secchi e mescolarli con il burro fuso. Rivestire una teglia con carta da forno e versare il composto di biscotti, livellando bene con il dorso di un cucchiaio. Mettere in f...

LEGGI

Zucchine ripiene al forno senza carne

Antipasto

1. Preriscaldare il forno a 180°C.
2. Lavare le zucchine e tagliarle a metà per il lungo. Con un cucchiaino, svuotare la polpa delle zucchine e metterla da parte.
3. Tritare finemente la ci...

LEGGI

Frittelle di finocchietto

Antipasto

1. Pulire il finocchietto eliminando le parti dure e tagliandolo a pezzetti.
2. In una ciotola, mescolare la farina, l'uovo, il latte, il lievito e il sale fino ad ottenere un composto omogeneo.<...

LEGGI

Polpette di ceci

Antipasto


1. Scolare i ceci e risciacquarli sotto acqua corrente.
2. Tritare finemente la cipolla e l'aglio e farli rosolare in una padella con un filo d'olio.
3. Aggiungere i ceci, il cumino, la ...

LEGGI